NULLA OSTA IMPATTO ACUSTICO

A) Documentazione necessaria per il rilascio del nulla osta di impatto acustico PER QUALUNQUE ATTIVIT� POTENZIALE FONTE DI RUMORE ai sensi della Legge 447/95 e decreti applicativi: (industrie, PMI, artigiani, pubblici esercizi, bar, pizzerie, ristoranti, palestre, circoli privati ed associazioni, locali da ballo, discoteche, attivit� produttive, sportive e ricreative, commerciali, ecc.).
(Distribuzione della documentazione IN TRE COPIE: una originale al Comune + una all'ARPA o all'ASL per i controlli ispettivi + una COPIA protocollata AL RICHIEDENTE da conservare presso la sede dell'attivit� rumorosa con l'autocertificazione ed il successivo N.O.)
+ 1 copia alla CPV Commissione Provinciale di Vigilanza quanto richiesto.

1) Ai sensi dell'art. 6 comma 1, lettera d, e, g ed h, art. 8 ed art. 14 della legge 447/95 il Comune esercita le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza delle disposizioni contro l'inquinamento acustico:
deve pertanto verificare che tutte le attivit� potenziali fonte di rumore abbiano una RELAZIONE TECNICA DI VALUTAZIONE D'IMPATTO ACUSTICO AMBIENTALE (VIAA) e che la perizia CONTENGA QUANTO DISPOSTO DALLE VIGENTI DISPOSIZIONI DI LEGGE: DM 16/03/98 Allegati B e D, ecc.

Il Comune ai sensi dell'art. 14 comma 1, lettera d, non pu� rilasciare autorizzazioni o nulla osta in assenza dei dati indicati nei punti seguenti derivati dai disposti legislativi e deve quindi verificare che LA RELAZIONE TECNICA e LA PERIZIA DI VIAA CONTENGA QUANTO SEGUE:

* ** DESCRIZIONE DELLE SPECIFICHE SORGENTI SONORE DISTURBANTI, interne ed esterne: ATTIVIT� (codici ISTAT ), MACCHINE, IMPIANTI TECNOLOGICI, attivit� connesse, orario, ecc. (D.M. 16 marzo 1998 Allegato A comma 11 e D.Lgs 277/91) (OBBLIGATORIO)

* EVENTUALE PRESENZA DI ALTRE SORGENTI ACUSTICAMENTE RILEVANTI (impianti industriali, strade, ferrovie, aeroporti, ecc.)

* ** PRESENZA DI RECETTORI SENSIBILI (scuole, ospedali, cliniche, ecc.) (OBBLIGATORIO)

* DESCRIZIONE MORFOLOGICA di massima DEL SITO (tipo di terreno, presenza di ostacoli acustici, edifici circostanti, ecc.)

* DESCRIZIONE DEI REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DELL'EDIFICIO ED EVENTUALE INSONORIZZAZIONE DEI LOCALI

* ** DPCM 5 dicembre 1997, "Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici". In attuazione dell'art. 3, comma 1, lettera e) della legge 26 ottobre 1995, n. 447, si applica per edifici nuovi o con ristrutturazioni o variazioni di impianti effettuati dopo la data di entrata in vigore del DPCM. (OBBLIGATORIO)

* ** ART. 6 DPCM 1/3/91: ZONA D'APPARTENENZA (nell'attesa della zonizzazione acustica comunale) (OBBLIGATORIO)

* ** Elenco della Strumentazione impiegata o catena di misura (certificata IEC 651 e 804 in classe 1) (OBBLIGATORIO)

* ** Copia dei certificati SIT e data di certificazione (validit� due anni) (OBBLIGATORIO)

* ** Verifica di Calibrazione (prima e dopo i rilievi fonometrici) (OBBLIGATORIO)

* ** RILEVAZIONI FONOMETRICHE IN ESTERNO (D.M. 16 marzo 1998 Allegato B comma 6) (OBBLIGATORIO)

* EVENTUALI RILEVAZIONI FONOMETRICHE IN SITI DISTURBATI (es. AMBIENTI ABITATIVI) (D.M. 16 marzo 1998 Allegato B comma 5) O CALCOLO PREVISIONALE DEI LIVELLI DI RUMORE IMMESSI E DIFFERENZIALE DAL LIVELLO RESIDUO.

* ** Rilevamento strumentale e riconoscimento dell'impulsivit� dell'evento evidenziato dai grafici temporali, (D.M. 16/3/98 Allegato B comma 8 e 9) (OBBLIGATORIO)

* ** Riconoscimento della presenza o dell'assenza di componenti tonali di rumore evidenziate dagli spettrogrammi dei valori minimi di ciascuna banda, (D.M. 16/3/98 Allegato B comma 10) (OBBLIGATORIO)

* ** Presenza od assenza di componenti spettrali in bassa frequenza, (D.M. 16/3/98 Allegato B comma 11) (OBBLIGATORIO)

* ** FIRMA DEL TECNICO COMPETENTE ai sensi della legge 447/95 con NOMINATIVO leggibile e copia atto d'iscrizione se da altra regione.
(NB. I comuni senza elenco regionale dovranno richiedere che la relazione sia fatta e sottoscritta da un tecnico competente riconosciuto ed iscritto nell'elenco di altre regioni ai sensi dell'art. 2 legge 447/95). (OBBLIGATORIO)

* ** CONCLUSIONI ED ATTESTAZIONE CHE LE SPECIFICHE SORGENTI SONORE RIENTRANO NEI LIMITI DI LEGGE (ACCETTABILIT� ACUSTICA) (OBBLIGATORIO)

* ** Firma del legale rappresentante della ditta per l'assunzione di responsabilit� delle dichiarazioni fatte. (OBBLIGATORIO)

1 bis) N.B. ** PER LE NUOVE IMPRESE o DITTE IN FASE DI PROGETTO O NON OPERATIVE: SI RICHIEDE UNA PREVISIONE D'IMPATTO ACUSTICO AMBIENTALE PIAA o Studio di Impatto da Rumore SIR (descrizione del metodo di PREVISIONE: A CALCOLO O CON MODELLO NUMERICO).

* ** A LAVORI COMPLETATI la previsione deve essere verificata in sito con le rilevazioni FONOMETRICHE DI VALUTAZIONE VIAA. (OBBLIGATORIO)

NOTE - Norme transitorie (art. 8):
In attesa che i comuni provvedano agli adempimenti previsti dall'art. 6, comma 1, lettera a), della legge 26 ottobre 1995, n. 447, si applicano i limiti di cui all'art. 6, comma 1, del DPCM 1 marzo 1991.
Nota: alla lettura congiunta dell'art. 8 (norme transitorie), che fa salvo l'art. 6 comma 1 del DPCM 1/3/91, e dell'art. 9, abrogazione dell'art. 1 comma 1 del DPCM 1/3/91, porta a dedurre che gli unici limiti validi, dal 1/1/98, siano quelli del DPCM 14/11/97. Quindi il limite differenziale in vigore � solo quello del nuovo DPCM 14/11/97 ed � applicabile solo dove � stata fatta la zonizzazione (criterio di accettabilit� secondo le disposizioni antinquinamento), ma:
* il Ministero dell'Ambiente, precisa con Circolare n� 923/98 del 04/03/98 che:
* ( per non applicare il criterio differenziale occorre accertarsi che siano verificate ENTRAMBE le condizioni di cui al punto a) e b) del comma 2, art. 4 del DPCM 14/11/97; (I LIMITI DIFFERENZIALI DI IMMISSIONE SI POSSONO APPLICARE ANCHE IN ASSENZA DI ZONIZZAZIONE, FACENDO RIFERIMENTO ALL'ART. 8 DEL DPCM 14/11/97;(differenziale dell'art. 4 del DPCM 14/11/97 deve essere applicato in sostituzione del criterio differenziale del DPCM 01/03/91.

* NB: Ai sensi del vigente D.M. 16/3/98, Allegato B comma 9, 10 e 11, NON SONO PI� AMMESSE VALUTAZIONI SOGGETTIVE (del DPCM 1/3/91) ma oggi
1. la presenza o l'assenza dell'evento sonoro impulsivo deve essere evidenziato dai grafici temporali,
2. la presenza o l'assenza delle componenti tonali e di bassa frequenza devono essere evidenziate dagli spettrogrammi dei valori minimi di ciascuna banda (grafici che devono trovarsi in allegato alla perizia).

2) Per attivit� (permanente o temporanea) con impianto d'amplificazione elettroacustico previste dal DPCM 16/4/99 N. 215 (Discoteche, locali da ballo, concerti, pubblici esercizi e ristoranti con intrattenimento musicale, circoli privati con impianti di amplificazione elettroacustica, ecc.;
** integra e precede la valutazione in esterno ed in eventuali siti potenzialmente disturbati con la documentazione elencata al punto 1): (OBBLIGATORIO)

* RELAZIONE AI SENSI DEL D.P.C.M. 16/4/99 N. 215

** ELENCO DEI COMPONENTI L'IMPIANTO ELETTROACUSTICO (OBBLIGATORIO)

** ELENCO E POSIZIONAMENTO DEI DIFFUSORI (OBBLIGATORIO)

* IMPIANTO INIDONEO A SUPERARE I LIMITI CONSENTITI, ART. 4

* Oppure: IMPIANTO POTENZIALMENTE IDONEO A SUPERARE I LIMITI CONSENTITI, ART. 5

** INDICAZIONE DEGLI INTERVENTI DI ADEGUAMENTO IMPIANTO ART. 6 (OBBLIGATORIO)

** PUNTI DI RILEVAZIONI FONOMETRICHE INTERNE (OBBLIGATORIO)

** FIRMA DEL TECNICO COMPETENTE (OBBLIGATORIO)

3) PLANIMETRIA LOCALI (1:100; 1:200 o comunque rappresentativa)

** LOCALIZZAZIONE DELLE SPECIFICHE SORGENTI SONORE DISTURBANTI (OBBLIGATORIO)

* PUNTI DI RILEVAZIONI FONOMETRICHE INTERNE ( DPCM 16/4/99 N. 215 e D.Lgs 277/91)

** FIRMA DEL TECNICO COMPETENTE

4)* INQUADRAMENTO URBANISTICO: PLANIMETRIA DEI LUOGHI (1:1000 o comunque rappresentativa)

* EDIFICI CIRCOSTANTI

** PUNTI DI RILEVAZIONI FONOMETRICHE ESTERNE (OBBLIGATORIO)

** IDENTIFICAZIONE DI RECETTORI SENSIBILI (OBBLIGATORIO)

* IDENTIFICAZIONE DI AREE VERDI (OBBLIGATORIO)

** FIRMA DEL TECNICO COMPETENTE (OBBLIGATORIO)

5) SICUREZZA E IGIENE DEI LUOGHI DI LAVORO (RUMORE):
* Per informazioni sulle sorgenti sonore interne all'impresa si raccomanda la richiesta di una COPIA DELLA RELAZIONE sui livelli di esposizione al rumore, OBBLIGATORIA AI SENSI DEL D.Lgs 277/91 e 626/94 AD INTEGRAZIONE DELLA RELAZIONE DI VIAA.

6) DECRETI APPLICATIVI PARTICOLARI
* LE RELAZIONI DI VIAA PER IL RUMORE AERONAUTICO, FERROVIARIO, NAVALE, SISTEMI D'ALLARME, REQUISITI ACUSTICI PASSIVI IN EDIFICI, ECC. DEVONO ATTENERSI ALLE INDICAZIONI ED ALLE PROCEDURE DEI RELATIVI DECRETI APPLICATIVI.

7) RINNOVO NULLA OSTA IMPATTO ACUSTICO.
** Il legale rappresentante deve presentare regolare domanda (od autocertificazione) per il rinnovo del Nulla Osta di impatto acustico corredata dalla relazione del tecnico competente (Legge 447/95 e D.P.C.M. 16 aprile 1999 n. 215 Articoli 4, 5 e 6); (OBBLIGATORIO)

Qualsiasi modifica (o riparazione) dell'impianto elettroacustico o degli impianti tecnologici, interni od esterni, deve essere obbligatoriamente verificata e periziata da un tecnico competente per la valutazione dell'impatto acustico ed il rilascio della relazione da presentare alle autorit� competenti. (Articolo 3 comma 2). (OBBLIGATORIO)

* Il Comune esercita le funzioni amministrative relative al controllo sull'osservanza: ... art.14 comma 2 della legge 447/95.

* Il simbolo ** indica dati essenziali e necessari (OBBLIGATORI) per la verifica di conformit� ai limiti di legge ed alla concessione del nulla osta di impatto acustico; il funzionario che rilascia una autorizzazione o licenza senza le verifiche amministrative di cui sopra commette un illecito perseguibile legalmente, (art. 476, 485, 493 c.p. ecc.).

---

B) Documentazione richiesta per la VALUTAZIONE D'IMPATTO AMBIENTALE NAZIONALE ai sensi della Legge 447/95, Direttive CEE 85/337 e 97/11, leggi e decreti vari.
Secondo quanto previsto dall'art. 8 della legge 447/95 la documentazione d'impatto acustico VIAA � necessaria per l'integrazione della Valutazione dell'Impatto Ambientale Nazionale.

La Valutazione d'Impatto Ambientale (V.I.A.) � una procedura alla quale sono sottoposti i progetti d'opere che potenzialmente comportano rilevanti modifiche dell'ambiente. (Area adibita ad attivit� rumorose maggiore di 400 mq. ?).

La V.I.A. ha lo scopo di proteggere e migliorare la salute e la qualit� della vita umana, di mantenere la capacit� riproduttiva degli ecosistemi e delle risorse, di salvaguardare la molteplicit� delle specie, di promuovere l'uso delle risorse rinnovabili, di garantire l'utilizzo plurimo delle risorse stesse, di tutelare il paesaggio ed il patrimonio culturale, architettonico ed archeologico.

La V.I.A. individua, descrive, e giudica, in modo appropriato ed integrato, gli effetti diretti ed indiretti di un progetto e delle sue principali alternative sull'uomo, sulla fauna, sulla flora, sul suolo, sulle acque di superficie e sotterranee, sull'aria, sul clima, sul paesaggio, sui beni materiali e sul patrimonio culturale, sociale ed ambientale e sull'integrazione tra detti fattori e valuta inoltre le condizioni per la realizzazione e l'esercizio delle opere e degli impianti.

Per le fonti normative, categorie d'opere che devono essere sottoposte alle procedure V.I.A. NAZIONALE, adempimenti amministrativi, ecc.: rivolgersi direttamente al Ministero dell'Ambiente - Servizio Valutazione dell'Impatto Ambientale, S.V.I.A. - Roma.

* Il presente modulo informativo, redatto dal Prof. Mattia, � a libera disposizione dei Comuni, delle Autorit� competenti e degli interessati al problema "inquinamento acustico" come "linea guida" per le procedure di controllo e verifica della documentazione e delle perizie per il rilascio delle eventuali autorizzazioni (Nulla Osta) e la prevenzione dell'inquinamento acustico ai sensi della Legge 447/95 e decreti applicativi, con preghiera di citazione della fonte.

© Prof. Dr. G. Mario Mattia - Roma - Ergonomo consulente in acustica - 06/5005032

E-MAIL: bruel@mclink.it - INTERNET: http://www.bruel-ac.com - Web Master

per ulteriori informazioni:
IL COMUNE DI ROMA Il servizio Inquinamento Acustico.

---

ed EUROACUSTICI

---

� Tutti i diritti riservati 1995-2005,
SI AUTORIZZA LA COPIA E LA DIFFUSIONE CON CORTESE RICHIESTA DI INDICARE LA FONTE ( www.bruel-ac.com ) e l'E-Mail: bruel@mclink.it
Prof. Mario Mattia.
� Web masters Mario & Paolo Mattia - updated on October 2004, Web Master
On line from 1995 November 10